In questo modo un paziente ha voluto esprimere la sua gratitudine ai professionisti che lavorano nell'ospedale di Capodichino
Non solo l’invasione di formiche, al San Giovanni Bosco capitano anche episodi degni di dona e molto positivi. Anche in questo ospedale lavorano molte eccellenze del panorama medico campano.
Infatti, un paziente al quale questi dottori hanno salvato la vita. L’uomo ha esaltato ed evidenziato le qualità dei medici e dei loro assistenti intervenuti celermente e in modo corretto evitando il peggio. Per loro una targa e una lettera.
“Non solo degrado ma risorse eccellenti. Grazie per avermi salvato la vita. Si parla solo delle formiche e delle barelle nei corridoi, invece voglio raccontare la mia storia sono vivo grazie alla testardaggine e alla professionalità del personale del pronto soccorso. Ero quasi morto quando mia moglie con mia figlia e un vicino di casa mi hanno portato in ospedale i soccorsi sono stati fulminei. Provo Riconoscenza e stima verso il Dott. Claudio Urso e lo staff medico del pronto soccorso del San Giovanni Bosco per avermi salvato la vita. Ora conosco nome e volto dei miei angeli custodi“, queste le parole di una lettera riportata da Il Mattino e spedita ai medici del nosocomio napoletano.
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