L'Ucraina lasciata solo dall'Occidente. L'attacco era previsto, eppure Usa, Nato ed Ue sono apparse 'sorprese'. Il Cremlino su Kiev
Da settimane Usa, Nato ed Unione Europea erano a conoscenza delle intenzioni di Vladimir Putin. Prima la pubblicazione delle immagini che hanno mostrato il dispiegamento delle forze militari russe ai confini dell’Ucraina, poi – addirittura – le possibili date dell’attacco. Eppure la Russa ha bombardato e invaso il paese vicino e la capitale Kiev è sotto assedio.
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L’Ucraina lasciata solo dall’Occidente
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“Come vi difendete se siete così lenti nell’aiutare l’Ucraina? Siamo stati lasciati soli. – ha affermato il presidente dell’Ucraina Zelensky – Annullare i visti per i russi? La disconnessione da Swift? L’isolamento totale della Russia? Il richiamo degli ambasciatori? L’embargo petrolifero? Oggi tutto deve essere sul tavolo, perché è una minaccia per tutti noi, per tutta l’Europa“. Dopo le 137 vittime registrate fino ad ora sarebbe difficile dar torto a Zelensky.
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L’Ucraina lasciata solo dall’Occidente
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L’Ucraina è stata lasciata sola. Alla fine il fronte occidentale pare abbia ‘sacrificato’ gli ucraini sull’altare dello Zar Putin in cambio della tregua. Certo, una risposta militare era impensabile, avrebbe scatenato una reazione pericolosa da parte del Cremlino. Ma in attesa che le forti sanzioni economiche, i piani per l’indipendenza energetica e i processi di isolamento diplomatico producano i risultati sperati, la Russia si è di fatto presa l’Ucraina. Ed ora Zelensky dal suo bunker ha chiesto a Putin di trattare.
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