Svelato il contenuto delle conversazioni avvenute su Whatsapp tra Dalma, Gianinna e Diego Maradona Jr. Mentre la Procura continua a indagare sulla morte dell’ex calciatore argentino cercando di comprendere se si tratti di omicidio colposo, sono venuti alla luce i messaggi che i tre figli del campione si sono scambiati rispetto all’assistenza medica del padre.
L’attuale compagno di Veronica Ojeda, Mario Baudry, ha rivelato che erano le tre figlie di Maradona ad occuparsi della salute di Diego. Da qui sono emersi i messaggi nel gruppo composto da Diego jr, Dalma e Gianinna e la psichiatra Agustina Cosachov e lo psicologo Carlos Dìaz. Gruppo creatosi nel momento dell’operazione alla testa di Maradona. Dai messaggi si evince la preoccupazione di Dalma per trovare un medico che potesse seguire la convalescenza del padre. Preoccupazione acuitasi dopo un episodio.
Cosa si sono detti i figli di Maradona
Dalma scrive nella chat: “Mi ha contattata una persona che si occupa del ricovero domiciliare che papà ha vomitato (ha mangiato gamberi con aglio e broccoli) e che non vuole che vada un’ambulanza a visitarlo. Mi ha detto che ha parlato con Agustina e che lei gli ha detto che è una decisione familiare. Per questo sto scrivendo. Credo che ci siano cose che non possano decidere alcune cose. Per questo servirebbe un medico generico o un medico che risponda per lui”.
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Il 14 novembre Dalma è tornata sulla questione del medico e rispondendo a Diego jr, che le aveva chiesto di Luque – medico e amico di Maradona – ha risposto: “Leopoldo è neurochirurgo e noi stiamo parlando id un medico generico”. Nel discorso è poi intervenuta Gianinna, scrivendo: “Con il medico che stiamo cercando staremo tutti più tranquilli. Per non mettere attorno a papà troppi medici”.
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Interviene poi lo psicologo Diaz, dicendo: “Sto parlando con Maxi, mi ha detto che hanno visto video di Diego e che sta molto bene. Diego vuole solo più privacy”. Il Max di cui parla è Maximiliano Pomargo, cognato di Matias Morla, avvocato di fiducia dell’ex calciatore. Lui e Johnny Esposito – nipote di Maradona – erano in casa nel momento della morte del campione argentino.