Avete visto le ultime due puntate di Gomorra? Non avete potuto fare a meno di notare una scena molto significativa e scenograficamente d’impatto: il giuramento di sangue di Ciro l’Immortale conio cadavere di Enzo Sangueblu. Vi sarà sembrato un dejavù e infatti lo è. Ma dove abbiamo visto questa scena prima che fosse inserita nella serie tv?
Dopo la presentazione di personaggi come Donna Nunzia, la vedova di ‘O Galantommo, che si rifà alla boss dei paesi vesuviani; ‘O Monaciello e la strage alla masseria, ‘O Maestrale e la moglie Donna Luciana che sempre trova ispirazione da un killer del passato criminale napoletano, gli autori guardano ancora alla realtà per la storia di Gomorra.
Ricorderete tutti il magistrale giuramento di camorra eseguito nel film “Il camorrista”. Questi riti si rifanno infatti in particolare alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. Per entrare nel clan bisognava fare prima il battesimo e poi il giuramento di sangue.
Il giuramento di sangue di Ciro l’Immortale in Gomorra: da dove nasce
Come riporta Francesco De Simone, l’ingresso nella NCO era preceduto da atti simbolici come un’incisione sulla punta del dito atta a farlo sanguinare. Il tocco del sangue e l’abbraccio e il passaggio con i compari segna il rito di iniziazione per entrare nel gruppo criminale.