Federico Ciontoli si allontana dai social network. Il ragazzo qualche tempo fa aveva aperto un profilo per chiarire la sua posizione rispetto alla notte in cui Marco Vannini è stato ucciso in casa sua. Il giovane che ha parlato di sciacallaggio mediatico nei suoi confronti e distorsione della realtà, adesso ha scelto di fermarsi e riprendere il silenzio.
Il ‘messaggio d’addio’ di Federico Ciontoli
“Oggi è il mio ultimo giorno sui social. Torno alla vita reale, a Viola e al silenzio che merita la sofferenza… Al di là di quale sarà l’esito della Cassazione, io continuerò nella speranza di lasciare un segno per chi in futuro si troverà a vivere una sofferenza dalla quale crede non ci sia via d’uscita. Ho imparato tanto, e spero di continuare a farlo…in tanti momenti volevo mollare, ma non lo farò anche per chi, come Marco, questa possibilità non ce l’ha più…”, questo il lungo messaggio di Federico Ciontoli sui social.
Tanti i commenti di sostegno al giovane di casa Ciontoli. L’udienza in Cassazione, a carico dei quattro imputati – Antonio Ciontoli, Martina, Federico e Maria Pezzillo – si terrà il prossimo 3 maggio. E’ questa l’occasione in cui i giudici dovranno decidere se accogliere o meno il ricorso presentato dalla famiglia Ciontoli. Se dovesse essere respinto, i quattro imputati dovrebbero andare in prigione.
Antonio Ciontoli spiegava i motivi del ricorso
“Congiuntamente ai miei avvocati storici abbiamo deciso di ampliare il collegio difensivo, non è stato semplice in 45 giorni redigere due ricorsi così complessi. Perché i temi giuridici della sentenza d’appello bis, come sostengono i miei legali, sono regni di errori e illogicità, di cui spero la Suprema Corte possa prendere atto, non tanto per me, ma per la mia famiglia, che non merita di subire una pena per un reato che non hanno commesso”, queste le parole di Antonio Ciontoli per spiegare i motivi del ricorso.
Il post di Federico Ciontoli
Oggi è il mio ultimo giorno sui social. Torno alla vita reale, a Viola e al silenzio che merita la sofferenza…
Al di…
Publicada por Federico Ciontoli en Domingo, 25 de abril de 2021