Voce di Napoli | Navigazione

Coronavirus, rimpatriano in Italia i 56 italiani che erano in Cina: resta 20enne con febbre

Devono arrivare intorno alle 10 di questo lunedì mattina i 56 italiani che stanno rimpatriando dalla Cina. Il volo è partito dalla città di Wuhan poco prima delle cinque del mattino e riporterà i connazionali che erano stati messi in quarantena nella città cinese.

Un ragazzo di 20 anni però è dovuto rimanere in Cina poiché aveva la febbre, dopo che gli è stata misurata la temperatura, le autorità cinesi hanno dovuto avviare il protocollo di sicurezza, sospettando un possibile contagio. Così mentre i connazionali finalmente rientrano in patria, dopo aver vissuto una sorta di incubo, uno di loro con sarà con molta probabilità ricoverato in Cina.

LEGGI ANCHE: I complimenti dalla Cina 

LEGGI ANCHE – Task force in Campania: 400 tra medici e infermieri

LEGGI ANCHE – E’ campano il giovane che ha scoperto l’RNA del Coronavirus

I connazionali sono attesi in mattinata a Pratica di Mare, saranno sottoposti a dei controlli e poi finalmente rientreranno a casa.

Coronavirus, rimpatriano in Italia i 56 italiani che erano in Cina: resta 20enne con febbre