Voce di Napoli | Navigazione

“Soccorsi in ritardo e negligenza, voglio giustizia per mio figlio”: il dolore del papà di Filippo, il giovane dj scomparso

Ha perso la vita dopo una braciata finita male. Un barbecue che ha scatenato le fiamme contro di lui causandogli gravi ustioni. Filippo Giuseppe Marzatico a soli 20 anni ha perso la vita dopo il ricovero in ospedale. Noto dj conosciuto col nome di Flipmaster, il giovane viveva a Casoria. Ma la famiglia non ci sta ed ha sporto denuncia, rispetto a un caso di presunta mala sanità.

Parla il papà di dj Flipmaster

A raccontare il tutto è stato il papà del 20enne intervistato da Teleclub Italia: “Spiegatemi come è possibile che un ragazzo che entra con le sue gambe in ambulanza e senza le gravi ustioni come si è invece detto, arrivi al pronto soccorso in codice rosso e resta intubato e sedato per 5 ore. Spiegatemi perché se mio figlio ha parlato con me dopo ha dovuto mettere i sondini nel naso perché avrebbe avuto le vie respiratorie occluse.

La denuncia

Spiegatemi perché i soccorsi sono arrivati in ritardo e siamo stati costretti a chiamare i carabinieri. Spiegatemi perché i militari e il magistrato di turno non ci hanno chiesto nulla e ci hanno restituito la salma in sei ore. Ma io no mi arrendo, ho denunciato tutti e voglio giustizia. Anche per tutti quei genitori che hanno affrontato un dolore come il mio. Un dolore che non si può spiegare“.

Parla il papà di dj Flipmaster