Scuole aperte d'estate. Le dichiarazioni in occasione di un'intervista rilasciata a La Repubblica. Il tema della dispersione scolastica
L’uso obbligato della Dad a causa dell’emergenza provocata dal coronavirus. Il grave fenomeno della dispersione scolastica, soprattutto al Sud dove i dati relativi sono diventati molto preoccupanti. Così a pochi giorni dalla firma del ‘Patto per Napoli‘ il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha annunciato, in occasione di un’intervista rilasciata a La Repubblica, che le scuole resteranno aperte anche d’estate.
Scuole aperte d’estate
Il ‘Patto per Napoli‘ destinerà 1.2 miliardi in 20 anni nelle casse del Comune. Fondi sbloccati volta per volta in base agli obiettivi strategici raggiunti. Molti dei soldi saranno destinati ad attività socio educative e a progetti relativi all’edilizia scolastica. Nello specifico, anche nell’ambito del Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza (Pnrr), il ministro ha dichiarato: “In molti dei bandi che abbiamo già pubblicato per le infrastrutture scolastiche, siamo andati ben oltre tale percentuale: per gli asili la quota destinata al Mezzogiorno è stata del 55,29 per cento , del 57,68 per le mense e del 54,29 per le palestre“.
L’annuncio del ministro
Poi l’annuncio in merito all’apertura degli istituti anche d’estate: “Fin dalla scorsa estate avevamo del resto lanciato un programma nazionale di Scuola d’estate, con l’obiettivo di rafforzare la presenza e la socialità per i ragazzi. Ripeteremo anche quest’anno l’ esperienza, che entrerà a pieno titolo nelle attività del nostro Patto educativo. Egualmente stiamo lavorando per garantire un nuovo anno scolastico in presenza, tale da avviare un lavoro di recupero critico di questi ultimi difficili mesi“.