L’ex pm, Maria Angione torna a parlare del caso di Denise Pipitone a Quarto Grado dopo le ultime intercettazioni rese note di una conversazione di Anna Corona e la figlia. “Le nuove cose emerse in questi mesi dalle intercettazioni siano molto importanti”, queste le parole della dottoressa Angione.
Ex pm Angione: “Per me Denise è viva”
L’ex pm è certa che la bambina sia viva: “Sono importanti perché dimostrano anche il fatto che se si sta zitti non esce fuori niente, se si fa un po’ di caos qualche spunto esce. Qualcuno cede, qualcuno ha voglia di parlare e qualcosa esce fuori. Adesso quello che si deve fare è capire chi è Giuseppe, cercare di avere il massimo delle informazioni. Qualsiasi cosa sia successa io ritengo che lei sia viva. Se fosse morta sarebbe già uscita fuori, qualcuno avrebbe fatto trovare le tracce”.
Poi è tornata a parlare della pista tunisina che lei ha sempre portato avanti: “Io per adesso non romperei le scatole alle persone. La mia massima preoccupazione è sui cambiamenti interni che possono avvenire nelle persone se davvero Denise è in una certa situazione familiare in cui sta bene. Andare a molestare le persone, eventualmente, vicino a lei o anche proprio a lei, non è utile. Se da qualche parte in quella zona tunisina c’è Denise, lei ormai è grande e può fare da sola delle riflessioni”.