Continuano ad aumentare i casi di contagio in Lombardia che sono arrivati nel giro di sole ventiquattro ore a 89: “I contagiati in Lombardia sono 89, fra cui l’ultimo, un ragazzo giovane in Valtellina”, questo quanto riferito dal presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato all’Agenda di Sky TG24. ”
“Il punto di riferimento resta pero’ il focolaio iniziale, quello di Lodi”, ha aggiunto. Intanto, sec “sopra i 100”, ha spiegato il governatore. 17 sono i casi in Veneto, 2 in Emilia Romagna e 2 in Lazio, la coppia di coniugi cinesi, che si trova in buone condizioni. 2, invece, le vittime. La prima è un uomo di 77 anni deceduto in Veneto, la seconda una donna di 78 anni morta in Lombardia.
LEGGI ANCHE: CHI E’ LA SECONDA VITTIMA IN ITALIA
Il Consiglio dei Ministri straordinario tenutosi nella serata di sabato ha varato un decreto (Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 (decreto-legge)) con cui vieta le entrate e le uscite da aree focolaio e stoppa le gite scolastiche. Rinviate anche tutte le competizioni sportive in Lombardia e Lazio. Queste le misure previste:
Nei comuni o nelle aree nei quali risulta positiva almeno una persona per la quale non si conosce la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi è un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un’area già interessata dal contagio, le autorità competenti sono tenute ad adottare ogni misura di contenimento adeguata e proporzionata all’evolversi della situazione epidemiologica. Tra le misure sono inclusi, tra l’altro, il divieto di allontanamento e quello di accesso al Comune o all’area interessata; la sospensione di manifestazioni, eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato; la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole e dei viaggi di istruzione; la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei; la sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; l’applicazione della quarantena con sorveglianza attiva a chi ha avuto contatti stretti con persone affette dal virus e la previsione dell’obbligo per chi fatto ingresso in Italia da zone a rischio epidemiologico di comunicarlo al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente, per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva; la sospensione dell’attività lavorativa per alcune tipologie di impresa e la chiusura di alcune tipologie di attività commerciale; la possibilità che l’accesso ai servizi pubblici essenziali e agli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessita’ sia condizionato all’utilizzo di dispositivi di protezione individuale; la limitazione all’accesso o la sospensione dei servizi del trasporto di merci e di persone, salvo specifiche deroghe.
LEGGI ANCHE: C’E’ UN CASO SOSPETTO IN ITALIA
Anche la Campania si sta muovendo per fronteggiare il pericolo di contagio. Il presidente della regione, Vincenzo De Luca, ha inviato una comunicazione ai dirigenti scolastici, in cui chiede di rinviare le gite scolastiche. E’ stata rafforzata la linea del numero verde a cui chiamare se si crede di avere i sintomi del coronavirus. Gli ospedali della regione corrono ai ripari, prevedendo un reparto speciale in ogni struttura e incrementando i posti letto. Intanto si attendono i risultati delle due persone sottoposte ai test, l’autista in Costiera Amalfitana, trasferito al Cotugno e il giovane di 27 rientrato da Codogno, violando il divieto di lasciare il comune lombardo.