Saltano le partite di serie A in Lombardia e Veneto, le due regioni in cui si sono sviluppati distinti focalai di contagi da coronavirus. Posticipate Inter-Samp, Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari. La decisione è stata presa dal Governo al termine del Consiglio dei Ministri tenutosi nella serata di sabato presso la sede della Protezione Civile.
Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, al termine del Cdm, ha scritto una lettera al presidente del Coni, Giovanni Malagò, in cui gli ha chiesto: “Di farsi interprete presso tutti i competenti organismi sportivi dell’invito del governo a sospendere tutte le manifestazioni sportive di ogni ordine e grado e disciplina in Lombardia e Veneto”. Da qui il blocco della serie A nelle regioni a rischio.
“E’ ovvio che i luoghi di aggregazione sportiva sono tra i posti in cui le difficoltà possono presentarsi maggiormente”, aveva ammesso il ministro Vincenzo Spadafora, dalle tribune dello stadio Olimpico di Roma (dove era in scena Italia-Scozia di rugby con 55 mila spettatori) avvertendo dunque dei rischi possibili che lo sport, anche quello di alto livello, potesse subire degli stravolgimenti di calendario.
Oltre la serie A, in queste regioni a rischio, sono state inviate le competizioni di ogni categoria. Già nella giornata di sabato era saltata Ascoli-Cremonese. Per quanto riguarda la C, invece, saltano Giana-Como, Lecco Pro Patria, Arzignano Valchiampo-Padova e Feralpisalò-Carpi, anche Piacenza-Sambenedettese.