Voce di Napoli | Navigazione

Rosa, morta a 29 anni dopo il parto: un’infanzia difficile, morta la madre e abbandonata dal padre

La storia di Rosa Andolfi ha sconvolto l’intera città di Napoli. La storia di una giovane madre morte a 29 anni dopo aver dato alla luce il suo bambino, non può che creare un’immensa tristezza, non solo per i suoi cari, per gli amici e per chi la conosceva, ma anche per le tante persone che hanno seguito questa triste vicenda.

LEGGI ANCHE: LE CONDIZIONI DEL BAMBINO

Rosa desiderava più di ogni altra cosa costruire una famiglia, già madre di un bambino di 6 anni, aspettava un altro piccolo, che è nato e sta bene. Voleva avere una famiglia, che da quando era bambina gli era stata levata. Secondo quanto appreso da Vocedinapoli.it, rimasta orfana di madre a 14 anni, con il fratello pare siano stati abbandonati anche dal padre.

LEGGI ANCHE: LE PAROLE DEL COMPAGNO DI ROSA

Per fortuna, come spesso avviene, quella di Rosa e il fratello era una famiglia allargata, uno zio si è preso cura di loro, uno zio che la giovane madre chiamava “papà”, perché come un padre si era presa cura di lei e come un nonno lo aveva fatto per suo figlio di sei anni e lo farà per il piccolo appena nato. Chiunque conoscesse Rosa, la descrive come una madre adorabile, attendeva con ansia di conoscere il nuovo arrivato, ma purtroppo il destino con lei è stata crudele.

LEGGI ANCHE: L’ACCUSA DELLA FAMIGLIA DI ROSA

Credeva nella famiglia e nel fatto che il vero amore di una donna fosse quello per i figli. Questo è quanto si legge da un ultimo post pubblicato da Rosa pochi giorni prima della sua morte. Una morte che è in attesa di risposte, la famiglia vuole sapere cosa sia accaduto a Rosa, perché è stato deciso di operarla, nonostante fosse stata ricoverata e sottoposta a una cura per le sue patologie respiratorie. I risultati dell’esame autoptico faranno chiarezza su questa terribile vicenda.