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È morta Anna Terraciano, la donna-boss dei Quartieri Spagnoli

La donna era malata. Nel 2017 la Terraciano era stata scarcerata e poi riarrestata. Era la sorella di Salvatore 'o Nirone

È deceduta Anna Terraciano, 56enne boss dell’omonimo clan attivo ai Quartieri Spagnoli nella zona denominata delle “Chianche” (l’area composta dai vicoli a ridosso di piazza Carità). La donna aveva assunto il controllo del sodalizio dopo la morte del fratello Salvatore ‘o Nirone.

La notizia è stata riportata da Il Roma. Secondo quanto pubblicato dal quotidiano, Anna Terraciano era affetta da una malattia e le sue condizioni di salute non erano buone. La donna era detenuta dopo un arresto perpetrato nei suoi confronti a novembre del 2017.

L’accusa rivolta alla Terraciano è stata quella di aver minacciato un imprenditore che avrebbe dovuto licenziare tre dei suoi dipendenti per assumere tre persone disoccupate e vicine all’omonimo clan.

Proprio due mesi prima, a settembre, la Terraciano era stata scarcerata dopo 11 anni di detenzione. La messa in libertà della donna scatenò l’entusiasmo di alcuni abitanti dei vicoli nei quali il clan esercita il suo dominio. La Terraciano fu infatti accolta da botti, batterie e fuochi d’artificio.

La 56enne finì in carcere nel 2006 dopo un’operazione delle forze dell’ordine che aveva smantellato il clan e arrestato diversi suoi esponenti tra cui il boss Salvatore, il fratello Eduardo e le quattro sorelle AssuntaGiuseppinaTeresa e appunto Anna Terraciano.

Quest’ultima è sempre stata molto temuta e rispettata per il suo carattere irruente. La sua è una figura che ben ha rappresentato l’immagine delle donne della camorra, il simbolo femminile del comando quando gli uomini sono detenuti o morti.

È morta Anna Terraciano, la donna-boss dei Quartieri Spagnoli