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Trasferito l’ex boss Salvatore Lo Russo: scoperta in un video la località segreta dove vive

E’ stato ripreso in un video mentre si trovava in una piazza di una cittadina del centro-nord Italia, dove è stato trasferito dopo l’inizio della collaborazione con la giustizia avvenuto nel 2010.

Le immagini, pubblicate in esclusive dal quotidiano Cronache di Napoli, riprendono Salvatore Lo Russo, l’ex boss dell’omonimo clan che aveva la sua roccaforte a Miano, periferia nord della città. Salvatore ‘o capitone, che oggi ha 64 anni, nei giorni scorsi sarebbe stato trasferito d’urgenza in una nuova località protetta dopo la diffusione del video.

Lo Russo è immortalato mentre è seduto su una panchina e parla al telefono. A riprenderlo due persone che, con la scusa di fare un video panoramico alla piazza, concentrano la propria attenzione sull’ex capo clan. Uno ha l’accento napoletano mentre l’altro è probabilmente sardo. Non è ancora chiaro se il video sia stato girato per curiosità o per girarlo a persone legate alla criminalità organizzata.

Lo Russo ha intrapreso la strada della collaborazione fornendo, così come nel caso proprio di Salvatore principale accusatore dell’ex capo della Squadra Mobile di Napoli Vittorio Pisani, informazioni non veritiere che gli sono valse una condanna per calunnia. Oltre alla cosca che dirigeva insieme ai fratelli (Carlo e Mario sono pentiti mentre il primo, Giuseppe, in carcere dal ’98, è l’unico a non aver intrapreso questa strada), altre dichiarazioni hanno coinvolto, anche altri clan, un tempo alleati dei “Capitoni” di Miano: dagli Amato-Pagano ai Licciardi.

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