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Ci sarebbe lo spaccio di droga dietro la morte di Pascuzzo

Gli inquirenti avrebbero individuato il movente che probabilmente ha causato la morte del giovane 18enne

Ad aver ucciso Antonio Pascuzzo sarebbe stato un suo amico e cotaneo, anche lui originario di Buonabitacolo piccola cittadina del cilento in provincia di Salerno. Il giovane era scomparso una settimana fa, il suo cadavere è stato trovato ieri dalla Protezione civile in una scarpata che scende sino ad un fiume nei pressi di un centro sportivo di Buonabitacolo.

La prima ipotesi al vaglio degli inquirenti era quella del suicidio. Infatti, gli ultimi messaggi del giovane pubblicati sui social lasciavano intendere una situazione emotiva difficile per il 18enne. A questo si era associata la separazione dei suoi genitori che non vivevano più insieme ormai da tempo.

Tuttavia dalle indagini è emerso anche che Pascuzzo ha avuto dei precedenti per droga, quindi l’attività investigativa dei Carabinieri si è concentrata su quest’ultima pista. Inoltre, una prima analisi del cadavere ha confermato che il 18enne è stato ucciso con 6 coltellate al torace.

Dopo l’omicidio il corpo del ragazzo sarebbe stato trasportato sul luogo del suo ritrovamento dove è stata trovata anche la sua bicicletta. I militari non hanno escluso che l’assassinio di Pascuzzo possa essere stato commessi per motivi legati allo spaccio di stupefacenti. Questa mattina il presunto colpevole è stato fermato dalle forze dell’ordine.

Ci sarebbe lo spaccio di droga dietro la morte di Pascuzzo