Voce di Napoli | Navigazione

De Laurentiis spiega il mercato flop: “Delusione Verdi e mistero Politano: stavo buttando soldi dalla finestra”

Sul futuro di Sarri: "Spero resti, il 9 febbraio ci vedremo"

Trentasei ore dopo la chiusura del calciomercato invernale, Aurelio De Laurentiis parla ufficialmente e spiega il mese travagliato di trattative vissuto dal suo Napoli. Ai microfoni di Premium Sport, il presidente si sofferma sull’improvviso “no” di Simone Verdi che ha di fatto condizionato buona parte della campagna di rafforzamento della squadra di Maurizio Sarri.

VERDI – “Con Verdi era già tutto fatto, avevamo pronti i contratti per lui ed il bologna. Poi, quando è arrivato il momento della firma, ci ha chiamato Branchini per dirci che il calciatore aveva cambiato idea e non voleva più venire. Sono rimasto molto deluso” ha spiegato De Laurentiis che poi si è soffermato su un’altra vicenda “surreale”, quella relativa a Matteo Politano, attaccante esterno del Sassuolo: “Come una partita a poker, dopo aver passato per varie mani ci si sente in dovere di puntare per qualcosa. Io mi sono stancato e ho detto buttiamo questi soldi dalla finestra, perché si tratta di questo in quanto il giocatore non ha le stesse qualità di Verdi e non può ricoprire tre ruoli”.

POLITANO – “Ho ricevuto – prosegue De Laurentiis – una telefonata da Carnevali alle 22, che mi parla di Farias e 20 milioni ma non di Ounas. Alle 22.15 io e Chiavelli lo chiamiamo, creiamo una quarantina di pagine di contratto e via PEC alle 22.48 le facciamo arrivare nelle mani di Carnevali, che dice che ha le linee occupate. Mi arriva poi un contratto di Ounas senza timbro e senza firma, lì non capisco. Tutto resta avvolto nel mistero, evidentemente Politano non doveva venire al Napoli”.

Giuntoli-De-Laurentiis-Sarri

ACQUISTI FUTURI – “Abbiamo comprato dei calciatori che avremmo voluto avere già da adesso perché potevano acquisire il gioco di Sarri nel corso degli allenamenti. Non per utilizzarli nell’immediato. Qualcuno non è potuto venire per motivi familiari (il riferimento è a Younes), altri per altre ragioni, ma non è importante. Abbiamo già comprato giocatori che verranno a luglio e altri ne stiamo comprando. Dobbiamo intervenire sul terzino destro, sul portiere e vari ruoli che sono nei nostri programmi e nella lente di Giuntoli”.

SARRI VIA?– “A me dispiacerebbe se andasse via, è una persona deliziosa e votata al lavoro come poche, è peggio di me. Su questo c’è un filo che ci unisce. Ma non posso costringerlo e dire ‘Resta’. Clausola? La cancellerei volentieri. Con Maurizio ci siamo dati appuntamenti per il 9 febbraio. Ci saranno i rientri di Milik e Ghoulam, siamo stracoperti”.

Sul mercato deludente del Napoli si è espresso anche l’agente di Sarri, Alessandro Pellegrini, che via Twitter ha precisato – in risposta probabilmente a quanto diffuso da alcuni media – che il tecnico toscano non ha mai chiesto alla dirigenza azzurra nomi specifici di giocatori, ma solo ruoli e relative caratteristiche.