Voce di Napoli | Navigazione

Terremoto a Ischia, bilancio grave: 2 vittime, numerosi crolli e tanti feriti. Salvi i 3 bambini

E’ un bilancio grave quello del terremoto che ha colpito Ischia lunedì sera: 2 vittime e 39 feriti, trasportati all’ospedale Cardarelli di Napoli. Una scossa che secondo quanto registrato dall’Ingv è stata di magnitudo 4 ed è avvenuta a 5 km di profondità, motivo per cui è stata avvertita in modo forte dalla popolazione. I danni peggiori ci sono stati nel comune di Casamicciola, dove ci sono stati diversi crolli, tra cui la chiesa del Purgatorio e alcune abitazioni.

Le 2 vittime si trovavano a Casamicciola al momento della scossa, una è rimasta colpita dai calcinacci caduti nel crollo della chiesa e un’altra è stata seppellita dalle macerie di una casa. Sarebbero state soprattutto le abitazioni più antiche a crollare. In questo comune è stata istituita l’unità di crisi. L’ospedale Rizzoli, che in un primo momento era stato sfollato per verificare eventuali problemi di staticità, ha ripreso a funzionare.

terremoto ischia

La scossa di terremoto è stata avvertita su tutta l’Isola, da Forio al Porto. Il sisma ha spaventato le migliaia di persone che affollano Ischia nel periodo di agosto. In tanti hanno preferito dormire fuori stanotte e in moltissimi alle prime luci dell’alba hanno preso d’assalto le biglietterie per lasciare l’isola il prima possibile. Le varie compagnie navali, infatti, hanno disposto viaggi notturni per aiutare chi volesse, a lasciare l’isola.

Intanto, squadre di tecnici appena è sorto il sole e c’è stata una maggiore visibilità, sono partiti a perlustrare le zone maggiormente colpite dal sisma per verificare l’entità dei danni. Nella notte sull’isola è partita una grande catena di solidarietà, molti medici e infermieri in vacanza sonno andati ad aiutare il personale dell’ospedale Rizzoli. A raccontarlo è Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale del gruppo Verdi, che si trovava a Ischia al momento del terremoto:
Voglio ringraziare pubblicamente tutti quei medici e infermieri in vacanza a #ischia che volontariamente sono andati all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno per prestare aiuto ai feriti e ai malati. Questa è la sanità campana di cui sono fiero. #lamegliogente“.
Anche la Federalberghi Ischia con i suoi soci si è mossa per aiutare in questo momento di difficoltà, mettendo a disposizione gratuitamente camere e alloggi, nei comuni non interessati dal sisma, delle proprie strutture per residenti e ospiti in vacanza a Casamicciola e Lacco Ameno. Uno spaccato positivo nel grave bilancio di questo terremoto.

Il post di Francesco Emilio Borrelli