Il terremoto non rappresenta l’unica causa dello tsunami, a scatenare il terribile maremoto possono essere anche altri fattori come le frane, le eruzioni vulcaniche sottomarine o costiere. La Campania sicuramente rappresenta una regione a rischio dato l’alto numero di sistemi vulcanici attivi.
La ricerca scientifica nel settore è molto avanzata e dopo innumerevoli anni di studi è stato creato un macchinario che permette di prevedere se i terremoti in mare o lungo la costa possano generare maremoti. Si chiama Siam, il nuovo Sistema di Allertamento nazionale per i maremoti generati da terremoti nel Mediterraneo, ed è fondamentale per la diffusione dei messaggi di allerta. I costruttori del modello sono l’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) che opera attraverso il Centro Allerta Tsunami (Cat), Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e il Dipartimento della Protezione civile (che ha il compito di coordinare il Siam).
In Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 febbraio scorso che istituisce, sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile, il Siam. Nello specifico l’INGV valuta la possibilità che un terremoto in mare o sulla costa possa generare un terremoto, la Protezione Civile si occupa di diffondere i messaggi di allertamento alle strutture competenti e infine i dati forniti dalla rete mareografica nazionale gestita dall’ISPRA e dei mareografi del Mediterraneo, consentono di confermare o meno il maremoto.
Nella nostra città ci sono già stati casi di maremoto. Secondo quanto si racconta circa 700 anni fa Napoli sarebbe stata travolta da uno Tsunami, a descrivere l’evento catastrofico che sconvolse la Campania è stato un testimone d’onore: Francesco Petrarca nel suo quinto libro delle Epistolae familiares. Nella regione c’è poi un altro pericolo che incombe e che spaventa tutte le altre regioni circostanti, il Marsili, vulcano attivo di natura esplosiva la cui eruzione potrebbe condurre ad un devastante Tsunami.