Un falso allarme bomba, poi probabilmente una forte detonazione derivata dall’esplosione di un petardo. Infine il panico che si è impossessata della folla radunata in piazza San Carlo a Torino dove circa 30mila persone erano riunite per assistere alla finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Un fuggi fuggi collettivo, persone rimaste schiacciate e calpestate dalla gente. Il bilancio è impietoso: si parla di 1.527 feriti e 3 persone in gravi condizioni, tra cui una donna e un bambino.
Probabilmente è stato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo di piazza San Carlo, a provocare il panico tra le persone presenti. In frantumi anche la vetrina di un negozio. L’incubo dell’Heysel aleggia tra i tifosi bianconeri, dei quali una ragazza travolta è ora ricoverata all’ospedale Molinette per lo schiacciamento del torace, mentre un bambino si trova in prognosi riservata per un trauma cranico.
Adesso le autorità e le istituzioni sono al lavoro per ristabilire la normalità e soprattutto chiarire la dinamica della vicenda. Tutti avremmo preferito che la delusione per queste persone rimanesse solo sportiva, invece è accaduto un fatto drammatico. Speriamo che la tragedia non costi caro a qualcuno.
