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Sgominata la “Banda del buco”, 4 arresti a Napoli da parte della polizia

Arrestate 4 persone ritenute responsabili di truffe e rapine seriali. La Banda del buco è stata sgominata dalla polizia stradale che da tempo indagava sua una serie di furti avvenuti tramite la tecnica della foratura di pneumatici. Gli arrestati sono Antonio Marigliano 51enne e residente a Somma Vesuviana, Salvatore D’Ambrosio 50enne e residente a Napoli, Francesco Pace 57enne e residente a Portici e Luigi Di Marzio 42enne e residente a Napoli. Tutti e 4 sono detenuti presso le celle di sicurezza della Questura di Napoli in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.

Sgominata la "Banda del buco", 4 arresti a Napoli da parte della polizia
Da sinistra, Antonio Marigliano, Salvatore D’Ambrosio, Francesco Pace, Luigi Di Marzio

Il modus operandi della banda si sviluppava a partire dall’individuazione nel porto di Napoli delle proprie e inconsapevoli vittime. Quest’ultime sono preferibilmente anziane, apparentemente benestanti, con bagagli in vista e dirette al Nord Italia. I conducenti di tali veicoli, una volta usciti dall’area portuale ed immessi su via Marina in direzione Autostrade, vengono costretti dai malviventi a fermarsi proprio con lo stratagemma della ruota bucata, probabilmente con un piccolo taglierino. Il raggiro riesce e con la scusa di soccorrere e aiutare il malcapitato, i 4 ladri portavano via loro borse e valigie.

Tutto questo è capitato ai due coniugi ultra settantenni che, mentre percorrevano l’autostrada A/1, da via Marina, e diretti in direzione Nord, giunti all’altezza della piazzola di sosta sita al km 758, sono stati costretti a fermarsi a causa di una foratura del pneumatico.

In seguito sono stati avvicinati da un individuo a bordo di uno scooter che si è offerto di voler aiutare la coppia nella sostituzione del pneumatico ma, approfittando di un attimo di distrazione dei due malcapitati, sottraeva la borsa contenente gli effetti personali: documenti, carte di credito, la somma di euro 40,00 ed un paio di orecchini di oro e perle. Sulla stessa piazzola di sosta vi era un ulteriore autovettura con a bordo 3 complici che, alla vista della pattuglia di Polizia Stradale, si è data rapidamente alla fuga imboccando la S.S. 162 Dir in direzione Paesi Vesuviani. Dopo un concitato inseguimento durante il quale speronavano la vettura di servizio, venivano fermati all’altezza dello svincolo “Tangenziale di Napoli” da altre pattuglie impegnate anche loro nel servizio di prevenzione e controllo.

La vettura ed il motociclo utilizzati per commettere il crimine sono stati posti sotto sequestro penale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini, da parte degli inquirenti, finalizzate ad accertare eventuali coinvolgimenti degli arrestati in altre vicende simili. Si ritiene, infatti, che i veicoli sequestrati siano già stati utilizzati di recente per commettere la stessa tipologia di reati.