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Arrestata la nipote del boss Lepre, aveva in auto 19 pani di hashish

Ha visto il posto di blocco e ha fatto inversione di marcia per sfuggire alla guardia di finanza. Le fiamme gialle hanno notato il movimento sospetto della vettura e si è lanciata all’inseguimento dell’auto. Una volta che i militari sono riusciti a fermare la donna, dopo la conseguente perquisizione dell’abitacolo, hanno trovato sotto il sedile anteriore (lato passeggero), 19 pani di hashish.

La mappa della camorra a Napoli

La vicenda è avvenuta a Torre Annunziata, durante il normale controllo del territorio da parte dei finanzieri. La donna, identificata dalle fiamme gialle, è risultata essere la nipote del boss Ciro Lepre detto ‘O Sceriff, attualmente malato e detenuto presso il carcere di Torino al regime di massima sicurezza. Il boss è stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale Molinette nel maggio del 2016 per una grave ischemia. In merito la moglie, Vincenza Cianciulli, ha fatto un appello tramite i suoi legali per consentire al marito (che si trova in gravi condizioni) di essere trasferito ai domiciliari o in una struttura idonea affinché possa ricevere le cure necessarie.

Nello specifico la 32enne è la figlia di Carmine Lepre, fratello di Ciro, e ucciso nel 2013. Il clan Lepre è dominante della zona del Cavone nel centro di Napoli ed è attualmente in guerra, per il controllo del territorio, con il sodalizio degli Esposito. Sembrerebbe, ma sulla vicenda non ci son ancora dei riscontri investigativi, che l’omicidio di Carmine Lepre sia stato comandato proprio dagli Esposito. Per questo il clan Lepre si sarebbe vendicato con l’agguato del vico delle Nocelle dove persero la vita il boss Salvatore EspositoCiro Marfè affiliato ai Contini.