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Luigi De Magistris a Piazza Pulita: “Caivano non è Napoli”

Luigi De Magistris ieri sera è stato ospite nel programma “Piazza Pulita”, che va in onda sul canale televisivo, La7, in seconda serata. Il conduttore, Corrado Formigli, ha deciso di invitare il sindaco di Napoli per discutere dell’ultimo episodio riguardante il comizio, in cui il primo cittadino ha utilizzato parole forti nei confronti di Matteo Renzi.

Durante la puntata di “Piazza Pulita”, si è discusso anche di Napoli, dei suoi problemi e dell’immagine che trasmette “Gomorra”. Luigi De Magistris sulla polemica riguardante la serie televisiva, ha voluto spiegare che lui ne critica la: “Lettura unilaterale, che non racconta altre cose della città”. 

Corrado Formigli, accompagnato durante la puntata dal giornalista David Parenzo, ha mostrato un spezzone sul Comune di Caivano e sullo stato di degrado in cui versa. All’interno del video è stato raccontato che, da quando la piazza di spaccio di Scampia è stata chiusa, Caivano è diventato il luogo favorito per comprare la droga.

Il conduttore, Corrado Formigli, ha chiesto a Luigi De Magistris per quale motivo le istituzioni sono completamente assenti a Caivano. Gli ha domandato come sia possibile che in tempi moderni, possano esistere ancora situazioni così gravose. Dove è possibile drogarsi nei parchi in pieno giorno, quando dovrebbero essere abitati dai soli bambini.

Luigi De Magistris ha voluto specificare che lui non è il sindaco di Caivano. Ha spiegato che in cinque anni è riuscito a fare tanto per Napoli, più di quello che a parer suo, ci si poteva aspettare:

“Come prima cosa voglio dire che Caivano non è Napoli. Io sono il sindaco di Napoli, non di Caivano. Prendiamo come esempio Scampia, dove fino ad oggi è stato fatto molto, spero che il sindaco di Caivano, riesca a fare quello che abbiamo fatto a Scampia, portare i cittadini nelle piazze”.

Va precisato che il conduttore, prima di mostrare il video su Caivano, ha premesso che l’intenzione non era quella di accordare responsabilità al sindaco Luigi De Magistris. Si voleva solo denunciare una situazione, che ha bisogno di un intervento di tutte le istituzioni.