Domenica pomeriggio brutta disavventura a Forcella per una scolaresca greca che, al termine di una vacanza a Napoli, è stata aggredita inspiegabilmente con violenza da una baby gang del posto. Secondo quanto riportato da la Repubblica trenta ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, mentre erano in visita nella zona del centro storico, tra decumani e monumenti, sono giunti all’ingresso del quartiere di Forcella dove si trova il murales di San Gennaro di Jorit Agoch, una delle opere di street art più originale e famosa della città.
Fonte: repubblica.itForcella: momenti di tensione per una scolaresca greca
Approdati dinanzi al murales, gli studenti greci, sono stati aggrediti da alcuni ragazzini di Forcella che stavano giocando a pallone davanti alla Chiesa di San Giorgio Maggiore. Dalle testimonianze raccolte sembrerebbe che i piccoli teppisti, senza alcun motivo, abbiano improvvisamente cominciato a gettare rifiuti, pietre e piante sradicate contro la scolaresca, infierendo con urla e spintoni contro chi provasse a reagire. Soltanto le sirene di alcune volanti della Polizia, di passaggio in quel posto, hanno fatto allontanare la piccola banda di violenti.
Sia i turisti presenti sul posto che gli stessi ragazzi greci hanno preso la vicenda con molto stupore e hanno filmato quanto potevano come testimonianza dell’aggressione ingiustamente subita. Questo brutto episodio accaduto nella nostra città però non deve far credere che i napoletani siano ostili nei confronti dei turisti. Esiste l’inciviltà in questa città, ed è un piaga sociale, ma esiste anche una rivoluzione culturale di gente per bene che sa benissimo del valore aggiunto che il turismo rappresenta per una città come Napoli e questo lo confermano i dati di numerosissime presenze di turisti negli ultimi weekend, proprio quest’ultima domenica i siti più visitati in Italia sono stati quelli campani.
