Si sa che la pizza è la specialità del popolo napoletano. Acqua e farina, combinate bene, possono far ottenere dei risultati deliziosi. È il caso della ricetta della montanara, una specialità tutta partenopea che può essere sia fritta che cotta al forno o, come molte pizzerie stanno proponendo nei loro menù, prima fritta e poi al forno. Na squsisitezz! Potete chiamarla pizza fritta, montanara, pizzella al pomodoro o recentemente si inglesizza con street food, ma in qualsiasi modo vogliate chiamarla questa specialità la dovete provare. Impasto di acqua e farina, pomodoro, basilco, e formaggio sono gli ingredienti essenziali di questo cibo,esistono poi delle variati per farcirla ad esempio con salumi o latticini. Una nota pizzeria a Napoli ha fatto della famosa montanara il cavallo di battaglia del menù, stiamo parlando di Starita a Materdei.
Fonte Facebook: Starita a MaterdeiL’origine del nome “montanara”, bizzarro in quanto questa nasce in una città sul mare, deriva dai contadini che provenivano dalla montagna, “i montanari” appunto, ed erano soliti consumare per merenda panini conditi con sugo di pomodoro, basilico e formaggio. Se volete recarvi in questa pizzeria o in altri locali della città che cucinano una montanara deliziosa potete sceglierne tra vari, se invece volete cimentarvi nella preparazione d’a pizza fritt ca pummarol ngopp, allora vi proponiamo una gustosa ricetta della montanara come la facciamo a Napoli.
Ecco la ricetta della montanara napoletana
Ingredienti:
Per la pasta:
- 600 g di farina 00
- 12 g di sale
- acqua q.b.
- 15 g di lievito di birra
Per la salsa:
- 500 g di pomodori pelati
- basilico
- 1 pizzico di sale
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di olio extravergine
Basilico e parmigiano grattugiato per ricoprirla
Procedimento:
Per preparare la pasta sciogliete in un po’ d’acqua il lievito; disponete su un ripiano della farina e aggiungete sia il sale che il lievito disciolto. MAn mano che impastata il composto aggiungete l’acqua finché non ottenete una pasta morbida. Fate riposare per dieci minuti la pasta.
Riprendete l’impasto e formate delle palline che dovrete lasciare a lievitare per circa un paio d’ore.
Nel frattempo potete iniziare a preparare la salsetta. Rosolate nell’olio caldo un po’ d’aglio, non appena diventa dorato toglietelo e aggiungete i pomodori tagliati, il sale e il basilico. Ora potete cuocere il sugo a fuoco vivace per circa dieci minuti.
Una volta che la pasta è pronta stendetela un po’ e ritagliate delle forme tonde. Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola con l’olio per friggere (possibilmente di arachidi) e quando quest’ultimo diventa bollente immergete le pizzette che avete ottenuto e fatele dorare su tutti e due i lati. A questo punto alzatele e mettetele su carta assorbente.
In alternativa se non volete farle fritte potete eseguire la cottura in forno: 180° per circa 15-20 minuti (vi suggeriamo sempre di controllare in quanto ogni forno ha un suo tempo di cottura).
A questo punto, una volta ottenute tutte le pizzette, potete condirle con la salsetta preparata precedentemente e aggiungere su ogni montanara il parmigiano e una foglia di basilico.Pronte ad essere servite le montanare devono essere mangiate molto calde.
Per chi volesse utilizzare qualche variante, potete ritagliare qualche pezzetto di mozzarella o di qualche salume e aggiungerlo insieme al parmigiano.
La ricetta l’abbiamo fornita ora sbizzarritevi a preparare queste appetitose pizzette. Mandateci le vostre foto, i vostri suggerimenti o qualche dritta. Buon appetito!