Nell’ambito di un’inchiesta per sfruttamento della prostituzione sono state perquisiti gli appartamenti di due parroci dalla guardia di finanza dietro il comando del colonnello Luigi Del Vecchio.

In particolare la ricerca è avvenuta presso la casa e l’ufficio dell’ex parroco di Pizzofalcone e del parroco di Pozzuoli che risulterebbero essere presunti clienti di alcuni uomini che rientrano in un giro di prostituzione. Nonostante ciò i due sacerdoti non sono indagati, la sezione di polizia giudiziaria della Procura di Napoli cercava nello specifico dei video compromettenti a luci rosse. L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Luigi Frunzio e dal pm Clelia Mancuso e inerisce la fuga di notizie apparsa sulla stampa nazionale di festini gay a cui i parroci avrebbero preso parte.
INCONTRI A LUCI ROSSE IN CHIESA: INDAGA LA FINANZA
Le indagini hanno portato alla luce un dettaglio nuovo, i due sacerdoti sarebbero stati clienti paganti di alcuni uomini: bisognerà pertanto fare luce sulla questione per capire se sussiste il reato di sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione. Attualmente sono in corso accertamenti sul materiale informatico rinvenuto durante la perquisizione, vi sono dei video ma il loro contenuto non è ancora stato identificato.
