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Lukashenko svela i piani di Putin, allarme in Romania e Polonia: “Truppe russe in Moldavia”

Lukashenko svela i piani di Putin. L'alleato del Cremlino ha mostrato come l'attacco russo possa estendersi ad altri paesi vicini

Gli allarmi di queste ultime settimane, secondo i quali a Vladimir Putin potrebbe non bastare la sola invasione dell’Ucraina, sarebbero stati confermati dall’alleato più fedele del leader del Cremlino: il dittatore bielorusso Aljaksandr Lukashenko.

Lukashenko svela i piani di Putin

Quest’ultimo, come riportato dai media locali di Minsk, avrebbe illustrato il piano strategico – militari varato dalla Russia. Oltre a quello che è già noto e che sta accadendo, sulla cartina geografica spiegata da Lukashenko, si è intravisto un attacco russo a Odessa attraverso la Transnistria, ovvero la Moldavia.

Lukashenko svela i piani di Putin: l’allarme ai confini polacchi, rumeni, ungheresi e baltici

Un’offensiva, quella del Cremlino, che porterebbe il conflitto alle porte dell’Europa. Per questo non sono mancate le preoccupazioni da parte dei governi che sono al confine tra EstOvest: i paesi baltici, la Romania, l’Ungheria e la Polonia.

Lukashenko svela i piani di Putin: la storia della Transnistria

La Transnistria è in pratica il ‘Donbass‘ moldavo. Questa porzione della Moldavia si è autoproclamata autonoma e indipendente nel 1990, anno in cui – oltre la dissoluzione dell’Unione S0vietica – esplose una guerra civile che terminò nel 1992.

Lukashenko svela i piani di Putin: la Russia e la comunità Internazionale

La Transnistria non è stata mai riconosciuta dalla comunità Internazionale e dall’Onu ma è sempre stata sostenuta dal Cremlino. Nel 2014, dopo l’annessione della Crimea voluta da Mosca, il presidente Evgenij Vasil’evič Ševčuk e la premier Tat’jana Michajlovna Turanskaja chiesero anche per la Transnistria l’annessione alla Russia.

Lukashenko svela i piani di Putin