La risposta di Maresca alla Meloni. Il Pm anti camorra e candidato a Sindaco di Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni a Vocedinapoli.it
C’è confusione anche a destra dopo che Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha lanciato la candidatura di Sergio Rastrelli come prossimo Sindaco di Napoli. Lo ‘strappo’, interno al centrodestra, potrebbe causare degli imprevisti al candidato Catello Maresca.
Il Pm anti camorra e oggi in aspettativa, si è sempre definito come un candidato civico e a-partitico. Una scelta che non è tanto piaciuta a FdI (appunto), Lega e Forza Italia. Addirittura gli ‘azzurri’ potrebbero decidere di convergere anche loro sul figlio dell’ex Presidente della Regione Campania.
Non c’è ancora nulla di ufficiale, la politica – si sa – è molto imprevedibile. Sta di fatto che lo scenario in vista delle prossime elezioni sta diventando sempre più frammentato. Abbiamo chiesto un chiarimento allo staff di Maresca che ha risposto alle domande di Vocedinapoli.it.
La risposta di Maresca alla Meloni
“Rispetto ovviamente ogni scelta della onorevole Giorgia Meloni, – ha dichiarato Maresca – non ho mai usato parole offensive nei confronti dei partiti (nessuno escluso), ho sempre e solo detto che a Napoli voglio ragionare sui programmi e sulle cose da fare che sono tante e tutte urgenti e sono sicuro che questo è quanto vogliono fare una marea di persone che provengono da esperienze politiche e culturali diverse.
Se riusciamo ad intercettare questi sentimenti – ha concluso Maresca – e a riportare i napoletani a scegliere, a votare, sono sicuro che Napoli cambierà corso dopo oltre 30 anni di immobilismo. Napoli oggi ha bisogno di un progetto serio e di competenze importanti e questo implica che bisogna dare luogo e accoglienza a chi proviene da esperienze politiche e culturali diverse”.

