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Il bimbo non respira, il padre è disperato: la corsa disperata in ospedale: “Siete due angeli”

Sono le 14.30 in corso Resina e un uomo disperato, con il bimbo di 2 anni tra le braccia dal viso viola, chiede aiuto. Un maresciallo sta finendo un turno di lavoro e decide di intervenire subito. Inizia a praticare così la manovra di Heimlich mentre chiede agli altri presenti di chiamare il 118 e intanto continua.

Torna in caserma e chiede aiuto ad un altro maresciallo che aveva appena montato. L’ambulanza non arriva e così i due sottufficiali decidono di saltare nell’auto del maresciallo con padre e figlio sui sedili posteriori. Arrivano all’ospedale Maresca di Torre del Greco.

Pare si tratti di una reazione allergica così lo spostano al Santobono, in ambulanza. La storia per fortuna ha un lieto fine: il bimbo si è salvato. I soccorsi sono stati tempestivi e sta bene. Di quel pomeriggio resteranno solo la gioia di rivedere il sollievo di una famiglia e quella frase che vale più di una medaglia: “Siete degli angeli”.