Stefano De Martino è pronto a tornare in onda con Bar Stella, la prima puntata – in onda su Rai 2 – ci sarà il prossimo 25 aprile e lo show man partenopeo sta trascorrendo molto tempo a Napoli per prepararsi.
Stefano De Martino, come gestisce la lontananza dalla famiglia
Per il suo lavoro ormai vive tra Napoli e Milano, dove si trova il figlio Santiago con la compagna Belen Rodriguez. Per questo trascorre molto tempo lontano da loro, ma in un’intervista per Di Più Tv, in cui ha parlato della prossima stagione di Bar Stella, ha anche spiegato come gestisce la lontananza.
“Faccio migliaia di videochiamate alla mia famiglia e, appena posso, prendo un aereo e torno da loro“, ha raccontato Stefano De Martino. Lo show man partenopeo si definisce ‘un papà pendolare’ ma poi recupera il tempo perduto: “”Se ci sono periodi in cui lavoro moltissimo, e ho poco tempo per il resto, ce ne sono altri, come i mesi estivi, in cui posso prendermi delle lunghe pause, stare solo con i miei cari e recuperare il tempo perduto”.
Stefano De Martino ha poi parlato di un grande sogno che ha: “E’ che, un giorno, Santiago venga a lavorare con me, magari dietro le quinte. È un bambino molto creativo e fantasioso e sono certo che sarebbe un ottimo autore sia televisivo sia teatrale“.
Stefano De Martino e un altro figlio con Belen
Negli ultimi tempi si è parlato molto di una presunta gravidanza di Belen Rodriguez, De Martino nel corso dell’intervista ha voluto rispondere all’idea di un altro figlio: “Ora no. Siamo già in quattro (ndr – Belen ha un’altra figlia con Antonino Spinalbese) e stiamo bene così. In questo momento non avrei neanche il tempo materiale per crescere un altro bambino“.
Del programma Bar Stella, invece, ha spiegato qual è stata l’idea iniziale: “Un programma nato per raccontare un pezzo di me, della mia storia: ho voluto riportare in TV un bar realmente esistito, che è stato di proprietà del mio bisnonno, poi di mio nonno e dove si sono conosciuti i miei genitori“.
Bar Stella è arrivato alla terza stagione e secondo Stefano: “Si è “liberato” di me ed è diventata una trasmissione con una sua precisa identità, che mi permette di sperimentare e mettermi alla prova come non non avevo mai fatto prima”.
