Farina di grillo, non si fa che parlare d’altro in questo periodo. Da quando l’Unione Europea ne ha approvato l’utilizzo per gli alimenti non sono di certo mancate le polemiche. Nel nostro continente, a differenza delle popolazioni asiatiche, non è consueto nutrirsi di insetti. E’ noto però che i grilli, come anche le cavallette e altri insetti, siano un’ottima fonte di proteine addirittura da considerare come alternativa alla carne e al pesce. E’ quindi una novità assoluta per l’Italia e per questo ha scatenato una bufera.
Gino Sorbillo e la pizza con la farina di grillo
E non poteva mancare la provocazione del pizzaiolo più famoso e provocatorio di sempre, Gino Sorbillo. Sempre pronto a seguire le alle tendenze del momento, il maestro ha deciso di sfornare qualche pizza utilizzando proprio la tanto citata farina. Il risultato? Tutto da ridere! A Vocedinapoli.it it Sorbillo ha raccontato come gli è venuto in mente di ideare una provocazione così ardita. “Ne abbiamo sentito tanto parlare e ho deciso di fare la pizza con la farina di grillo. Si compra online e ci sono volute ben due settimane per averla. Costa ben 75 euro al chilo. L’ho comprata, impastata e ho deciso di lanciare questa provocazione”. Ricordiamo infatti che si tratta di un alimento prodotto utilizzando insetti essiccati, composto dal 65% di proteine. Ricca di fibre, vitamina B12, sodio, fosforo, calcio e ferro, la farina di grillo, per chi l’ha provata, ha il sapore di mandorle e nocciole e l’odore della crusca.
Ma qual è il motivo che ha condotto a questo gesto Gino Sorbillo? Lo spiega lui: “Stiamo esagerando. Io dico No alla farina di grillo. Non è possibile che dobbiamo mangiare gli insetti. Io non sono di certo contrario alle nuove mode e all’innovazione, ma questa volta mi sembra proprio un’esagerazione”. Insomma Sorbillo si fa portavoce anche dell’intera categoria di pizzaioli napoletani nel ribadire che va bene l’evoluzione, ma non bisogna poi arrivare a cose estreme.
Gino però almeno ci ha provato e insieme ad Amedeo Palumbo, attore e star di Food Napoli e Vocedinapoli.it, ha assaggiato e fatto assaggiare ai clienti che hanno aderito, la pizza con la famosa farina. Il risultato? Beh, per Amedeo il sapore è decisamente amaro mentre i clienti, anche se restii, in parte hanno apprezzato il sapore. Ovviamente in molti si sono proprio rifiutati di provare e hanno preferito mangiare la classica piazza napoletana. E quindi, meglio la nostra amata Margherita, sempre e comunque. Non trovate?
