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Napoli, paziente irrompe all’ospedale Fatebenefratelli e aggredisce con violenza il chirurgo

Il gruppo Facebook 'Nessuno tocchi Ippocrate' ha raccontato l'aggressione subita dal chirurgo dell'ospedale Fatebenefratelli

Ennesima aggressione a Napoli ai danni del personale medico, a farne le spese questa volta è un chirurgo dell’ospedale Fatebenefratelli. L’aggressore è un uomo che ha anche strappato la mascherina dal volto di un’infermiera.

Chirurgo del Fatebenefratelli aggredito

A raccontare l’increscioso episodio di violenza è il gruppo FacebookNessuno tocchi Ippocrate‘, che si occupa di denunciare gli atti di violenza di cui sono vittima i sanitari: “Ieri pomeriggio verso le 16:15 era arrivato in struttura questo paziente, tale L.A. , tramite servizio 118, il paziente era stabile, una storia clinica di colon irritabile e riferiva dolori addominali, tempo 15 min di liberare una barella dove poterlo accogliere visto che avevo 3 prestazioni in corso su 2 barelle disponibili per me chirurgo“.

Il racconto dell’aggressione

Il gruppo Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate‘ ha raccontato l’aggressione subita dal chirurgo dell’ospedale Fatebenefratelli di Napoli: “Poco prima delle 16:30 nel momento in cui apriamo per accettarlo lui inizia a fare il pazzo, strappa la mascherina dalla faccia all’infermiera e chiede di vedermi, lo accolgo per tranquillizzarlo e lui mi sputa dritto in faccia, mi allontano senza batter ciglio per raggiungere le guardie giurate e lui continua ad inveire e cerca di raggiungermi“.
Intervengono le guardie ed il personale 118 che lo avevano trasportato per cercare di fermarlo, lui arriva a colpirmi 2 volte, la prima al viso mi fa cadere gli occhiali e mi procura un taglio alla faccia interna del labbro inferiore e la seconda non riesce ad arrivare al mio viso e mi colpisce al torace (fortunatamente sono alto 190 cm). Nella colluttazione colpisce anche l’autista del servizio 118 in pieno volto“.
Io non reagisco e faccio per riguadagnare il mio PS, lui prova a raggiungermi una terza volta ma mi divincolo e finalmente riescono a trattenerlo il tempo necessario così da farmi allontanare , Lui continua a creare caos, colpisce con calci un’altra ambulanza che stava accedendo al nostro nosocomio costringendola a fare dietrofront e infine scappa urlando che altrimenti l’avrebbero arrestato”.
Aggressione ospedale