Desta scalpore la telefonata intercettata tra Olga Bykovskaya e il marito, il soldato Roman Bykovsky. La donna russa autorizzava il marito, a violentare le donne ucraine durante la guerra intrapresa da Mosca nei confronti di Kiev. “Stuprale, ma usa le protezioni“, è la frase che sta facendo il giro del mondo. L’intercettazione è stata diffusa dal Servizio di sicurezza dell’Ucraina e i volti dei due stanno indignando il web.
“Stupra le donne ucraine, te lo permetto, ma non dirmi niente e usa le protezioni”
“Stupra le donne ucraine, te lo permetto, ma non dirmi niente e usa le protezioni“. Lui ribatte: “Ma davvero posso?“, la moglie conferma: “Sì ma mi raccomando, usa il preservativo“. Questa la conversazione telefonica agghiacciante intercettata tra Olga Bykovskaya e il marito, il soldato Roman Bykovsky. L’identità dei coniugi è stata confermata dal team investigativo formato dai giornalisti del servizio russo di Radio Free Europe/Radio Liberty e da Schemes, la squadra per le inchieste del servizio ucraino.
Il permesso di agire
Il soldato Roman Bykovsky appare incredulo davanti le parole della moglie: “Davvero posso?“, lei replica: “Sì ma mi raccomando, usa il preservativo”. I due hanno subito negato il tutto, la donna è stata costretta a cancellare il suo account su VKontakte il 13 aprile. Attualmente il marito sarebbe ferito e ricoverato durante gli scontri per la guerra in Ucraina.
LA TELEFONATA INTERCETTATA
This is the most f***ed up intercepted phone conversation I (and probably you too) have ever heard in my life – a girlfriend of a Russian soldier openly allows him to rape Ukrainian women and they both laugh about it pic.twitter.com/7RtiVeb5YX
— Michael Elgort ✡️ (@just_whatever) April 12, 2022