Bimbo salvato al Santobono. Il piccolo Antonio, 4 anni, da Gorizia al nosocomio napoletano per la somministrazione del zolgensma
Una bella notizia che ha visto protagonista l’ospedale Santobono di Napoli. Il nosocomio è un’eccellenza nazionale e non solo per la cura dei bambini. Questa volta è toccato al piccolo Antonio, 4 anni e proveniente da Gorizia.
Il bimbo è affetto dalla rara malattia Sma1. Una patologia degenerativa che compromette le funzioni basilari del corpo umano: muoversi, deglutire e respirare. Come riportato da Fanpage, ad Antonio è stato somministrato il Zolgensma.
Bimbo salvato al Santobono
Quest’ultimo è il farmaco più costoso al mondo, addirittura ha un valore pari a due milioni e mezzo di euro. Inizialmente l’Agenzia del farmaco italiana (Aifa) non consentiva a tutti (se non con speciali requisiti), l’accesso gratuito al farmaco.
La famiglia del piccolo Antonio aveva anche promosso una raccolta fondi che però non ha raggiunto il valore necessario. A partire dallo scorso marzo, la svolta: i parametri sono cambiati e Antonio ha potuto assumere lo Zolgensma. Se continuerà la cura, già nei prossimi sei mesi potrebbero esserci significativi miglioramenti per il bambino.