Fece scalpore, lo scorso 9 ottobre, la notizia della rapina in una pizzeria di Casavatore. I banditi fecero irruzione nel locale Un posto al sole con il volto coperto e armati. Il video delle telecamere di videosorveglianza diventò famoso perché uno dei malviventi puntò l’arma in faccia a un bambino seduto a tavola con la famiglia.
Rapina pizzeria Casavatore: fermati tre uomini
Nell’ambito di un’indagine, diretta dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord, i carabinieri hanno dato esecuzione a un decreto di fermo nei confronti di 3 uomini. Sono gravemente indiziati per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di un numero indeterminato di rapine aggravate, di rapina consumata e di svariate tentate rapine.
Le indagini, delegate alla sezione operativa della compagnia carabinieri di Casoria insieme ai militari della stazione di Casavatore sono partite proprio dalla rapina a Un Posto al Sole. Queste hanno permesso sgominare la banda. Si trattava di una vera e propria organizzazione che commetteva rapine anche usando armi da guerra. I tre arrestati stavano organizzando altri colpi, ma sono stati fermati prima.

