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Uccide l’ex compagna, i due figli, la suocera e si toglie la vita: la coppia si era separata da un mese

Si chiamava Elisa Mulas, la donna uccisa dal suo ex compagno assieme ai suoi due figli di 5 e 2 anni e alla madre nel pomeriggio di mercoledì a Sassuolo. Era un’impiegata in lavori di pulizia e aveva anche un’altra bambina, avuta da una precedente relazione, che si è riuscita a salvare perché al momento della ‘mattanza’ si trovava a scuola.

Chi era l’uomo che ha ucciso la sua intera famiglia a Sassuolo

Il carnefice dell’intera famiglia, Nabil Dhahri,era un 38enne di origini tunisine, lavorava in un supermercato della cittadina del Modenese. L’uomo, con un’arma da taglio, avrebbe prima ucciso l’ex compagna, poi i due figli, la suocera e infine si sarebbe tolto la vita. Quando la Polizia è giunta sul posto ha trovato una scena che sembrava quella di un film horror, cinque i corpi che giacevano in terra senza vita. Le forze dell’ordine sono state allertate dalla scuola dell’altra figlia della donna, il personale vedendo che nessuno andava a prendere la bambina, ha prima chiamato a casa e non ricevendo risposta si è rivolto alla Polizia.

Una vera e propria strage familiare, la coppia aveva vissuto assieme fino a un mese fa. Pare che tra i due negli ultimi tempi ci fosse stata una certa tensione ed Elisa aveva preferito andare a vivere dalla madre. Il 38enne era anche tornato per un periodo in Tunisia, da quando era rientrato vedeva abitualmente i due figli. Poi è arrivato il pomeriggio di mercoledì, la furia omicida con la quale l’uomo si è accanito verso la sua stessa famiglia, sterminandola. Sotto choc i residenti di via Manin, strada in cui è avvenuta la strage. Nella giornata di mercoledì le forze dell’ordine hanno isolato l’intera zona per consentire tutti i rilievi del caso. Gli investigatori cercheranno di ricostruire le ore che hanno proceduto il massacro.

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