In attesa della perturbazione meteorologica che si scaglierà su tutta la Regione dalle 8 di domani mattina mercoledì 3 novembre e fino alle 8 di giovedì 4 novembre come annunciato dal bollettino diramato questa mattina dalla Protezione Civile regionale molti amministratori comunali della provincia di Napoli hanno così deciso, per evitare ulteriori problematiche legate al maltempo, di disporre la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Plessi chiusi, per l’intera giornata di domani, nei comuni di Mugnano di Napoli, Monte di Procida e Pozzuoli.
Scuole e maltempo: le decisioni dei sindaci
“La giornata – scrive sui social il primo cittadino di Monte di Procida, Giuseppe Pugliese – sarà caratterizzata da piogge di forte intensità e vento forte, con relativo rischio idrogeologico-geologico. Per questo motivo, ed in considerazione della particolare fragilità del nostro territorio, ho deciso in via precauzionale di disporre, tra le altre cose, la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado del territorio per la sola giornata di domani”.
“Invito altresì – chiarisce il sindaco flegreo – i cittadini a limitare al massimo gli spostamenti e ad attenersi alle misure di
autoprotezione divulgate sui canali social e attraverso gli avvisi di protezione civile comunale.
Mi raccomando, prestiamo la massima attenzione“.
Sulla stessa scia anche il vicino comune di Pozzuoli. “Ho disposto – precisa il sindaco Vincenzo Figliolia – per domani, mercoledì 3 novembre, la chiusura in via precauzionale delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche o private. Resteranno chiusi anche il cimitero comunale, la pista ciclabile di Monterusciello e i parchi pubblici cittadini: Villa Avellino, Oasi di Monte Nuovo e Parco Urbano di via Vecchia delle Vigne“.
Tale decisione è stata intrapresa anche dall’amministratore comunale di Mugnano, Luigi Sarnataro: “Consiglio a tutti i cittadini – scrive il sindaco della cittadina a nord di Napoli – di prestare particolare attenzione in prossimità di alberi e strutture verticali per l’eventuale caduta di rami, alberi, pali, segnaletica o impalcature. Assicurare stabilmente o rimuovere da finestre e balconi elementi mobili quali piante, coperture, strutture provvisorie o qualsiasi oggetto che possa essere trasportato via dal vento
Osservare particolare prudenza negli spostamenti limitandoli a quanto strettamente necessario“.
Mentre, per quanto riguarda le scuole della città partenopea, si resta in attesa della decisione del neoeletto sindaco Gaetano Manfredi.