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Bombe e omicidi a Ponticelli, il blitz della Polizia: arrestati diversi esponenti dei clan di camorra

Blitz della Polizia a Ponticelli. L'operazione delle forze dell'ordine dopo l'uccisione di Carmine D'Onofrio. Il quartiere è nel caos

Oggi c’è stata la reazione dello StatoPonticelli in seguito ai recenti fatti di cronaca. L’area Est di Napoli è finita da tempo in un vortice di sangue e bombe: tra ordigni fatti esplodere e agguati mortali, è scattato l’allarme per le forze dell’ordine.

Blitz della Polizia a Ponticelli

Così gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per dieci persone ritenute legate alla camorra e presunte protagoniste degli eventi accaduti in zona. Tra questi l’omicidio di Carmine D’Onofrio, figlio non riconosciuto di Giuseppe De Luca Bossa, ucciso nei giorni scorsi.

Blitz della Polizia a Ponticelli: i nomi delle persone arrestate

In manette sono finiti esponenti di spicco della criminalità organizzata locale. Le persone arrestate apparterrebbero a diverse fazioni tra loro alleate o contrapposte che da mesi starebbero creando il caos nel quartiere:

Salvatore De Martino (fratello di Antonio e ritenuto il reggente della famiglia) e sua moglie Maria. Luigi Austero (già detenuto e ritenuto affiliato al clan De Luca Bossa), Nicola Aulisio, i fratelli Eduardo e Giuseppe Casella appartenenti all’omonimo sodalizio, Giovanni Rinaldi, Giovanni Mignano, Francesco e Pasquale Pignatiello e Youssef Christian Hathrouby.

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Blitz della Polizia a Ponticelli
Nei riquadri, dall’alto in senso orario: Salvatore De Martino, i fratelli Giuseppe ed Eduardo Casella, Luigi Austero, Nicola Aulisio, Giuseppe De Luca Bossa, il figlio vittima di un agguato Carmine D’Onofrio e suo zio Antonio De Luca Bossa