Negli ultimi giorni in diversi programmi televisivi si è discusso del caso di Denise Pipitone. Sono state mandate in onda diverse testimonianze, tra cui quella di Tony Pipitone, l’uomo che ha cresciuto la piccola. Così come è stata sentita la medium, Maria Pipitone, che era stata contattata all’epoca della sparizione della bambina.
Tante le questioni di cui si è parlato e adesso è voluta intervenire Piera Maggio per chiarire la situazione. La madre di Denise Pipitone in un post su Facebook, ha chiarito quale è stata l’unica pista seguita dagli inquirenti quando la bambina è scomparsa. Non è chiaro a quali supposizioni si riferisca, ma è evidente che la sua pubblicazione sia una risposta a chi ha parlato di un rapimento avvenuto in un ambiente familiare.
Piera Maggio torna a parlare
Piera Maggio ha scritto: “Abbiamo sempre cercato la verità sul rapimento di Denise, anche adoperandoci per fare in modo che questa emergesse. Raccontare parzialmente fatti già verificati, facendo allusioni che non hanno portano a nulla, di certo servono solo a creare illazioni e diffamazione. Sappiate che durante il processo di primo grado, l’unica pista alternativa evidenziata dai legali dell’imputata è stata solo e soltanto la pista ROM, NON ALTRI. Questo per far comprendere a tutti, che nonostante alcuni dissidi, non esistevano i presupposti per accusare altri appartenenti alla cerchia ristretta dei familiari di Denise, poiché hanno collaborato, le loro posizioni furono vagliate, chiarite ed escluse dall’inchiesta”.
Il post di Piera Maggio ha ricevuto molti like e commenti da parte di chi ha voluto dimostrarle nuovamente tutta la sua vicinanza in questo momento, incitandola ad andare avanti nella ricerca della sua bambina.
Il post di Piera Maggio