“Non sono io la bambina scomparsa, mi dispiace per la famiglia. Sarebbe stata una bella notizia se fossi stata io e mi avessero trovato dopo tanto tempo, ma non sono io e basta”. Elena Denisa ha poi raccontato il suo passato: “Ho avuto una vita abbastanza travagliata ma per fatti miei non perché mi ricollega alla vita dell’altra ragazza scomparsa. Mio padre è morto, mia madre invece no ma con lei non parlo da tanto tempo. Sono nata in Romania, mi dispiace ma non sono io”.
La diciannovenne ha spiegato che vive in Italia dal 2009 e che si trova a Scalea per essere andata a trovare un’amica: Ero andata a Scalea per trovare un’amica. Sono disponibile al test del DNA, se servirà per poter confermare ulteriormente che non sono io la ragazza che cercano“. A segnalare la somiglianza tra la bambina scomparsa da Mazara del Vallo e la giovane di 19 anni è stato un cittadino. Si attende, dunque, l’esito dell’esame del DNA sebbene le parole di Elena allontanano la speranza che possa essere Denise Pipitone.

