Un altro agguato a Napoli. Ciro Cotugno, 47 anni e pregiudicato, è giunto all’ospedale Villa Betania con ferite d’arma da fuoco al torace. Intorno alle 16 di questo giovedì pomeriggio i carabinieri sono intervenuti presso il pronto soccorso poiché allertati dal personale medico sanitario.
Agli investigatori l’uomo ha riferito di essere stato vittima di un agguato mentre era affacciato al balcone della sua abitazione in via San Michele, nel quartiere Ponticelli, dove e’ sottoposto agli arresti domiciliari. E ha aggiunto che a sparare sarebbe stato un uomo, negando tuttavia di avere sospetti sulla sua identita’, asserendo inoltre di non aver subito minacce di recente. La sua versione dei fatti e’ al vaglio dei carabinieri. Cotugno e’ stato colpito da una sola pallottola che gli ha trapassato la spalla destra solo lambendo il torace. Le sue condizioni non destano particolare preoccupazione.
Si spara ancora nel capoluogo campano, soltanto lunedì un uomo di 78 anni era stato ucciso a Fuorigrotta. La vittima, Antonio Volpe, era un elemento conosciuto alle forze dell’ordine. Cognato di Antonio Bianco, ex braccio destro dei fratelli Baratto, a capo del gruppo camorristico he ha il controllo dei traffici illeciti nel quartiere di Fuorigrotta, dall’usura alle estorsioni e allo spaccio, era sfuggito il 6 settembre 2015 a un agguato in cui mori’ Salvatore Staiano, nella guerra tra i Bianco-Baratto e il gruppo degli Iadonisi.