C’è stato questa sera in Senato il voto per la fiducia al Governo Conte. Il Premier l’ha chiesta nella giornata di oggi ai senatori di Palazzo Madama. Si è dunque conclusa questa concitata fase del Paese che ha portato ad una crisi nell’esecutivo.
A scatenarla Italia Viva, partito che faceva parte della maggioranza. Matteo Renzi, leader dell’ex ‘costola’ del Partito Democratico, l’ha concretizzata con le dimissioni delle ministre Bellanova e Bonetti. Ieri il Presidente Conte ha ottenuto la fiducia alla Camera.
La conta al Senato è stata incerta fino alla fine. Alla fine il Governo ha incassato la fiducia. Una maggioranza relativa, per l’astensione di Italia Viva (16 voti), ha salvato il Premier Conte. Questi i numeri di un esecutivo di fatto indebolito: 156 a 140.
Un episodio ha caratterizzato la serata. Un accenno di bagarre in Aula c’è stato per il voto dei senatori Nencini e Ciampolillo. La vicenda farà sicuramente discutere ed ha già scatenato proteste. In gergo calcistico, per risolvere l’empasse, è stato usato il meccanismo del Var (ovvero sono stati guardati i filmati della seduta).

