Ciro Migliore questo giovedì mattina si è recato presso la Procura di Nola per essere ascoltato come persona informata sui fatti in merito alla morte della sua fidanzata Maria Paola Gaglione.
Ciro Migliore ascoltato in Procura
Il ragazzo è stato testimone di quanto accaduto quella sera quando il fratello di Maria Paola – attualmente in carcere con l’accusa di omicidio preterintenzionale – avrebbe spinto il motorino su cui viaggiavano i due giovani, provocando così l’incidente in cui è morta la sorella.
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L’avvocato di Ciro, Giovanni Paolo Picardi, ha spiegato che il ragazzo è molto provato: “Vive ovviamente momenti di grande tensione, agitazione anche perché è una persona non abituata a questa grande tensione mediatica. E al di là di ciò, avendo perso la compagna della sua vita, potete immaginare che sta vivendo momenti davvero difficili“.
L’unica cosa che fa andare avanti Ciro, in questo terribile momento, è la volontà che sia fatta giustizia: “Vive un momento di enorme dolore, ma ha una cosa che lo fa andare avanti con grande serenità ed è la forza della verità, di ciò che è successo di ciò che ha vissuto”.

