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Michele Gaglione, il gip convalida l’arresto, la difesa: “Non ho provocato io l’incidente”

“L’ho inseguita a bordo del mio scooter, ma non l’ho uccisa. Non ho provocato io l’incidente. Volevo solo chiederle di tornare a casa: aveva fatto le valigie ed era scomparsa, gettando tutta la famiglia nella disperazione”. E’ questa – secondo quanto riferito in sintesi dal suo legale, Domenico Paolella – la tesi difensiva che Michele Gaglione, fermato per omicidio preterintenzionale dopo la morte della sorella Maria Paola, ha ribadito stamane durante l’udienza di convalida davanti al gip.

Cosa ha detto Michele Gaglione al gip

Ha confermato di averli inseguiti, in sella alla sua moto, ma non di avere provocato la tragica caduta dello scooter sul quale viaggiavano la sorella e il compagno trans, sferrando un calcio: “Sul luogo dell’incidente ho notato la presenza delle telecamere. Tutto sara’ chiarito, se ci sono le registrazioni. Io credo alle sue parole”, questo quanto detto dall’avvocato Domenico Paolella.

“Questa tragedia – continua l’avvocato Paolella – e’ stata strumentalizzata: la famiglia si aspettava piu’ delicatezza”. Il legale ha anche voluto sottolineare che, nel corso dell’interrogatorio sostenuto dal suo cliente, il sostituto procuratore incaricato dell’indagine non ha mai toccato l’argomento omofobia. “Antonio, come tutta la famiglia, era a conoscenza della relazione della sorella da circa due anni e mezzo”, ha detto ancora Paolella ribadendo che il suo cliente “non le avrebbe mai fatto del male“. “Al giudice ha spiegato – ha detto ancora il legale – che la famiglia aveva perso le tracce di Maria Paola da qualche settimana. Ha fatto le valigie e se n’e’ andata. Quando Antonio l’ha vista in sella allo scooter, l’ha inseguita con la sua moto, ma per chiederle di tornare a casa, per parlarle, per farla ragionare. Era andata via senza spiegazioni e tutta la famiglia era disperata”.

Al termine dell’interrogatorio il gip ha confermato l’arresto e disposto il trasferimento del ragazzo in carcere.

Michele Gaglione si difende davanti al gip Non ho provocato io l'incidente