L’Organizzazione mondiale della sanità ha definito il Coronavirus “una pandemia“, un cambiamento importante per una situazione che fino a questo momento era stata definita epidemica.
“Il Covid-19 può essere definito una pandemia”, questo quanto affermato da Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, nel briefing quotidiano, rilanciato in una serie di tweet.
Coronavirus è una pandemia: la spiegazione dell’OMS
“Pandemia non è una parola che usiamo con leggerezza o incautamente. È una parola che, se usata male, può causare paura irragionevole, o un’accettazione ingiustificata che la battaglia sia finita”, ha aggiunto. “Descrivere la situazione come pandemica non cambia quello che stiamo facendo e quello che i Paesi dovrebbero fare” ha aggiunto. “”Non abbiamo – ha sottolineato Ghebreyesus – mai visto una pandemia scatenata da un coronavirus. E non abbiamo mai visto una pandemia che può essere controllata allo stesso tempo”
Dal direttore è arrivato anche un plauso all’Italia per le misure drastiche prese al fine di fronteggiare il diffondersi del contagio: “Siamo grati per le misure adottate in Iran, Italia e Corea del Sud per rallentare il virus e controllare l’epidemia di Covid-19. Sappiamo che queste misure stanno mettendo a dura prova le società e le economie, proprio come hanno fatto in Cina”, questo il commento di Ghebreyesus.
Le misure da prendere in base alla situazione pandemica che si sta vivendo, sono decise dai singoli paesi. Questo è quanto ha spiegato Mike Ryan, a capo del Programma di emergenze sanitarie dell’OMS, in una conferenza stampa a Ginevra: “Noi non possiamo dare indicazioni generali relativamente alle misure di isolamento sociale, che sono in questo momento le più efficaci: chiudere le scuole, interrompere i collegamenti sono decisioni che devono prendere i singoli Paesi sulla base della loro situazione. Noi offriamo sostegno a tutti i Paesi in questo senso”.