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Febbre alta, mal di testa e poi la tragedia. Così la meningite ha ucciso Rosario: aveva 14 anni

Il dramma è avvenuto ieri. Il giovane frequentava una scuola di Casoria. Il decesso al Cotugno di Napoli

Il povero Rosario non è riuscito a vincere la sua battaglia contro la meningite. Il giovane, dopo un ricovero urgente, è deceduto a soli 14 anni presso l’ospedale Cotugno. Il ragazzo frequentava l’istituto Torrente di Casoria (località in provincia di Napoli).

Il giovane era a casa con i propri cari a Cardito quando ha iniziato ad avvertire un forte mal di testa. Poi è stato affetto da una febbre alta, sintomo che ha spinto i genitori a portare Rosario in ospedale. In seguito l’adolescente è andato in coma fino al triste epilogo.

Il Preside della scuola, Giovanni De Rosa, ha dichiarato che non c’è nessun pericolo per i docenti e gli altri ragazzi. Questo perché Rosario è stato vittima di una meningite virale, una patologia non contagiosa.

LA NOTA DELLA SCUOLA –A quanto ci risulta Rosario è stato colpito da una forma virale di meningite per la quale l’ASL non ha ritenuto al momento di adottare misure profilattiche personali o ambientali. Pertanto le attività didattiche continuano regolarmente. Stamane è stata nostra cura chiedere un incontro a scuola con il servizio di epidemiologia dell’Asl Napoli Nord 2. Domani mattina i medici competenti dell’Asl saranno a scuola dalle ore 10 per fornire risposte e chiarimenti ai genitori e agli alunni. Abbiamo chiesto all’autorità sanitaria di diffondere un comunicato ufficiale. Cogliamo l’occasione per invitare tutta la comunità scolastica, alunni, genitori e personale della scuola, a partecipare al lutto che ha colpito la famiglia di Rosario riprendendo la corretta relazione educativa, improntata al rispetto della sofferenza senza atteggiamenti discriminatori e strumentali“.

Febbre alta, mal di testa e poi la tragedia. Così la meningite ha ucciso Rosario: aveva 14 anni