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Lello, giovane calciatore morto dopo un’operazione al cervello: il dolore dei compagni di squadra

La morte di Lello Santagata, il giovane di 18 anni rimasto in coma a seguito di un delicato intervento al cervello, ha sconvolto non solo la comunità di Melito, ma anche il mondo del calcio dilettantistico.

Il ragazzo era un calciatore della squadra Casarano, serie D, aveva una grande passione per questo sport. E in queste ore di dolore e sconforto per la sua morte, la Lega Dilettanti ha voluto esprimere tutto il cordoglio del mondo del calcio per questa prematura scomparsa. E l’ha fatto, ricordando le prodezze di Lello in campo:
Sembra ieri, era ieri… vederti esultare così in questa bellissima foto, felice e consapevole del tuo talento. Non è giusto…In forza alla Sangiustese per due stagioni e ora al Casarano, sempre in Serie D. Difensore classe 2001, tra i migliori under della categoria, era attenzionato da numerosi club professionistici. Il suo talento gli era valso diverse convocazioni nelle Rappresentative nazionali della LND, vincendo anche il torneo internazionale Roma Caput Mundi“.

C’è poi il messaggio del presidente della Lega Dilettanti, Cosimo Sibilia, che ha scritto: “È un giorno terribile per tutto il calcio italiano e per la Lega Dilettanti. Raffaele ci ha lasciati a soli 18 anni, ma giocherà per sempre con noi”.
Sono tanti i ricordi che in queste ore stanno comparendo sui social, divenuto ormai il mezzo per esternare tutto il dolore per una perdita. Chiunque lo conoscesse, lo ricorda come un giovane solare, sorridente, positivo e sempre disponibile ad aiutare gli amici.

Lello, giovane calciatore morto dopo un'operazione al cervello: il dolore dei compagni di squadra