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Sopravvive all’incidente in scooter ma la famiglia non riesce a sostenere le cure, l’appello del padre

Il giovane è rimasto vittima di un grave incidente lo scorso mese di marzo. Dopo una prima fase della riabilitazione deve continuare la cure

Sono passati sei mesi da quel maledetto 24 marzo, giorno in cui il giovane C.B. è rimasto vittima di un grave incidente. Il ragazzo era in sella ad una motocicletta prima di trovarsi ricoverato d’urgenza in ospedale.

Le sue condizioni erano gravi a causa di un’ischemia celebrale. A quel punto inizia il calvario tra sala operatoria e sala di rianimazione. Finché, una volta stabilizzatosi, C.B. è stato trasferito al San Giovanni Battista di Roma.

Finché il 21 maggio ecco arrivare la lieta notizia. C.B. si è svegliato ed è tornato ad essere cosciente. Ecco che il giovane ha dovuto iniziare diverse terapie motorie per ristabilire il normale funzionamento degli arti.

Ma quando sembrava che tutto stesse andando per il meglio, ecco l’ennesima batosta: un’imprevisto spostamento del femore ha di nuovo causato problemi a C.B.. Ecco la necessità di sostenere nuove e costose terapie.

Una situazione che per la famiglia del giovane sta diventando molto esosa, considerando anche i continui spostamenti tra Ischia e la capitale. Per questo secondo quanto riportato da Il Dispari, la famiglia di C.B. ha lanciato un appello per ricevere aiuto.

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