Voce di Napoli | Navigazione

De Luca alla festa dell’Avanti, i temi: sicurezza, rifiuti e le 8 firme “contro il regime”

Il governatore della regione Campania è stato ospite della kermesse organizzata a Caserta dal Partito Socialista Italiano

L’occasione è stata colta durante l’evento che ha visto protagonista l’intera classe dirigente del PSI (Partito Socialista Italiano), compreso il segretario nazionale Riccardo Nencini, per l’anniversario dell'”Avanti“. Tra gli invitati anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, oltre all’ex Ministro degli Interni Marco Minniti e l’ex Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.

Appena arrivato presso il Parco Maria Carolina di Caserta (vicino la Reggia) il governatore è stato preso d’assalto dai giornalisti presenti. Le domande hanno spaziato su diversi temi, soprattutto quelli dell’immigrazione e la sicurezza, argomenti in merito ai quali recentemente De Luca ha dato risposte che hanno indispettito l’establishment del PD (Partito Democratico).

L’immigrazione – Le parole del presidente della regione Campania sono state addirittura etichettate come “Salviniane” in quanto frutto di toni poco pacati e diplomatici. Tornato sull’argomento De Luca ha chiarito: “Una cosa è il dramma umano che vivono persone costrette a lasciare il proprio paese a causa di guerre e carestie, un’altra sono quelli che arrivano qui e non rispettano le regole. I primi vanno aiutati e accolti senza ombra di dubbio, i secondi vanno puniti secondo la legge. Ci sono zone e interi quartieri abbandonati a se stessi dove non funzionano ne l’integrazione,  ne l’accoglienza. Insomma, si tratta di intere aree abbandonate alla violenza“. Poi la stoccata al sindaco di Napoli Luigi De Magistris: “A Napoli c’è un quartiere che si chiama Vasto che sembra il terzo modo e nessuno fa niente“.

La sicurezza e il Pd – La sicurezza non è un tema da lasciare alla destra. E non vale neanche il discorso della percezione della realtà. Se un cittadino ha paura, o dell’immigrato, o della baby gang o del camorrista di turno, la politica deve rispondere. Non si può fare scena muta, così come ha fatto il mio partito. Mi auguro che il Pd, come forza progressista, agisca per rifondarsi perché ha sprecato troppe occasioni dopo aver fatto diverse cose buone, ma è stato talmente forte il suo distacco dalla realtà e dal popolo che ne ha pagato amaramente le conseguenze alle ultime elezioni“.

Il governo – “Restiamo opposizione al governo dei cialtroni, come nel caso della campagna contro i vaccini, o sull’ILVA dove alla fine è stato chiuso l’accordo previsto dall’esecutivo precedente. Ma su altri temi dobbiamo essere in grado di parlare alla gente, di Salvini, sinceramente, mi interessa poco. Ma il Pd non può più dare l’impressione di venire da Marte. La sicurezza è un problema di oggi e insieme a temi come la scuola, sul quale il Pd ancora deve chiedere scusa, e il lavoro, va risolto oggi e non domani. Dobbiamo lavorare tanto e rimediare agli errori commessi. Soprattutto dobbiamo farlo capire agli elettori“.

I rifiuti – “Noi come regione stiamo facendo il massimo. Sosteniamo la raccolta differenziata e siamo al fianco dei comuni per quanto ci spetta. Inoltre, viste alcune palesi inefficienze, c’è già un programma operativo per l’apertura di 15 siti di compostaggio per la lavorazione dell’umido, considerato che abbiamo escluso lo sviluppo di nuovi termovalotizzatori. Inoltre stiamo provvedendo allo smaltimento di più di 5 milioni di ecoballe, di cui un terzo sarà trasportata fuori regione. Il tutto sarà riciclato“.

La firma alle 8 pdl – Poi il governatore De Luca si è fermato al gazebo del Partito Radicale per firmare le 8 proposte di legge di iniziativa popolare “contro il regime” che si pongono l’obiettivo di riformare la giustizia (per difendere lo Stato di Diritto), la Rai e il sistema elettorale europeo. Il presidente della Campania, dopo aver parlato della necessità in alcune circostanze di utilizzare il “pugno di ferro“, di favorire “l’operato delle forze dell’ordine” e di “certezza della pena, non ha esitato a porre la sua firma sotto tutte le 8 proposte di legge. Prima le ha lette e poi, affermando di essere d’accordo e di fidarsi dei radicali, le ha firmate tutte.

Vincenzo De Luca alla festa dell’Avanti – parte 1

Vincenzo De Luca alla festa dell’Avanti – parte 2

Il presidente De Luca firma le 8 proposte di legge di iniziativa popolare del Partito Radicale

De Luca alla festa dell'Avanti, i temi: sicurezza, rifiuti e le 8 firme "contro il regime"