A pochi giorni dall’apertura dell’Edenlandia arriva la prima comunicazione di servizio sui nuovi orari di apertura del parco, ma già è bufera.
Questa la comunicazione:
“Vi comunichiamo che da Lunedi 30 Luglio
il parco Edenlandia seguirà i seguenti Orari di Apertura e Chiusura:
LUN. 17.00-23.00
MART. – GIOV. 10.30 – 23.00
VEN. – DOM. e FESTIVI 10.30 – 24.00″.
Gli utenti però non perdono occasione per comunicare la rabbia e la delusione per le modalità di fruizione del parco giochi di Fuorigrotta.
I COSTI – Il biglietto d’ingresso costerà tre euro solo per la prima volta (un euro è per l’acquisto della Edencard, che resta al fruitore) e poi due euro per ogni ingresso al parco, che saranno immediatamente convertiti e caricati “in gettoni virtuali” sulla card. Di questi due euro “simbolici”, il 10% andrà alla Fondazione Santobono-Pausillipon e un altro 5% ad Unicef. Non è previsto, almeno inizialmente, un braccialetto che consenta ai visitatori di poter girare liberamente su tutte le giostre e ognuna (sono circa 28 le attrazioni, solo la metà per ora utilizzabili) costerà da un minimo di due euro a un massimo di quattro (principalmente quelle adrenaliniche). Facile dunque fare un piccolo conteggio per rendersi conto che l’affare è decisamente poco conveniente per i fruitori. Se ogni bambino volesse effettuare almeno un giro sulla metà delle giostre disponibili, il prezzo si aggirerebbe sui 28 euro.
Su questa vicenda i cittadini non ci stanno e scrivono: “Gli orari più lunghi vanno bene. Ma adesso rimettete il braccialetto o altre opzioni all-inclusive!”; “Avrebbe senso se le attrazioni fossero tutte aperte. Ma onestamente, non ho capito il senso di questa riapertura, dato che 3/4 del parco è chiuso. Ci sono stata giovedì scorso, perché volevo “festeggiare” il mio onomastico in un posto che per me era stato magico. Ma onestamente una delusione immane. E non parlo del prezzo che è molto soggettivo, ma proprio del fatto che a queste condizioni, dato il numero elevato di attrazioni chiuse, è stata una presa in giro per noi napoletani. Dico solo che caricai sulla card 50€ e ho consumato solo due giri per l’autoscontro. Le uniche tre alternative erano il galeone, la torre e chaos, tutte attrazioni che fanno andare a testa in giù ed io soffro di vertigini. Per il resto, il nulla. Mi è molto dispiaciuto appurare il fatto che hanno tolto, l’unica attrazione che credo non doveva essere tolta, il drago cinese appena entrati. Quello era la storia dell’Edenlandia”.