E’ attesa per la giornata di oggi la sentenza della Corte d’Assise d’Appello per l’omicidio di Fortuna Loffredo, la bambina che il 24 giugno del 2014, fu gettata dall’ottavo piano di un palazzo del Parco Verde di Caivano.
CONFERMATO ERGASTOLO PER RAIMONDO CAPUTO: LA SENTENZA
Per quel brutale omicidio è stato condannato in primo grado Raimondo Caputo– conosciuto con il nome di Titò- che ha spinto la bambina dal terrazzo dell’edificio dopo non essere riuscita a violentarla. La madre di Fortuna Loffredo, Mimma Guardano, prima di entrare nel palazzo di Giustizia di Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa:
“Mi aspetto che gli venga confermato l’ergastolo, come nel primo processo”.
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Mimma è pronta a lasciare Napoli per provare a ricominciare a vivere, si trasferirà a Mantova dove tempo fa aveva lavorato in un bar:
“Non proprio spero dopo, dopo che tutto sarà finito. Spero di andare avanti e di riuscire a superare tutto questo, anche se sarà un po’ difficile. Vado via per cambiare vita, per far dimenticare questa brutta storia, vado via dalla Campania“.
La morte di sua figlia per lei è un dolore enorme:
“Da quando lei non c’è più sono io che ho preso l’ergastolo loro sono dentro, mangiano, bevono e dormono. Io ho preso l’ergastolo fuori dal carcere“.
